Tecnologia IBC

L'elemento che cambia le carte in tavola nel mercato

M8 IBC Ultra Nero Vetro-Vetro 400W

Il nuovissimo pannello solare di Belinus è prodotto con la tecnologia IBC e offre quindi un'efficienza elevatissima, pari al 21,6%. Inoltre, il suo design ultra-nero conferisce un aspetto e uno status eleganti al vostro tetto.

IBC n Night Ultra Black Glass 390W

Che cos'è la tecnologia IBC?

La tecnologia delle celle solari IBC, o Interdigitated Back Contact, è una tecnologia utilizzata per realizzare celle solari a contatto posteriore. Con questa tecnologia, le celle solari dei pannelli possono raggiungere un'efficienza maggiore spostando tutte le griglie di contatto anteriori sul retro del pannello. Questo riduce l'ombreggiamento nella parte anteriore della cella, aumentando così l'efficienza.

È possibile superare tutte le perdite per ombreggiamento con le celle solari a contatto posteriore se entrambi i contatti sono posizionati sul retro della cella. Poiché la cella solare a film sottile nella parte anteriore è realizzata con materiale di alta qualità, è ancora possibile che le coppie di buchi di elettroni catturino la luce assorbita nella parte anteriore della cella nella parte posteriore. Questo rende la tecnologia unica nel suo genere.

Il funzionamento delle celle IBC è più complicato rispetto, ad esempio, alle celle HJT (celle solari a etero-giunzione). Questo perché il flusso dei portatori avviene in due dimensioni, mentre nelle celle standard avviene solo in una dimensione.

Inoltre, l'efficienza delle celle IBC dipende in larga misura dalla vita di campo della superficie posteriore e dalla ricombinazione della superficie anteriore. Per questo motivo è necessario utilizzare nella produzione wafer di silicio di alta qualità e di lunga durata.

Anche l'allineamento delle aree n e p sul retro del wafer è più complicato. Così come il processo di produzione, che richiede procedure di pulizia avanzate e controlli di contaminazione.

Tecnologia IBC

Il funzionamento delle celle IBC

Le celle a contatto posteriore interdigitate sono una delle tecnologie più complesse utilizzate per produrre pannelli solari. Il loro funzionamento è quindi diverso da quello delle celle solari tradizionali.

Nelle celle solari tradizionali, la conversione dell'energia si ottiene posizionando i contatti frontali all'interno della cella. Ciò significa che per produrre elettricità, i fotoni che raggiungono la superficie della cellula devono essere assorbiti per rilasciare elettroni. In caso contrario, vengono trasmessi o riflessi, con conseguente perdita di efficienza.

Nelle celle IBC, i contatti sono posizionati sul retro della cella, il che riduce l'ombreggiamento nella parte anteriore della cella e quindi il rischio di perdita di efficienza dovuta all'ombreggiamento. Gli elettroni generati dalla luce solare assorbita possono ancora essere raccolti nella parte posteriore della cella e convertiti.

Il processo di conversione dell'energia viene così messo, per così dire, sul retro dei pannelli, rendendo i pannelli tecnologici IBC completamente neri, molto più efficaci di altri pannelli tecnologici e anche più belli da vedere.

Il vantaggio dell'IBC

Minore perdita di ombra

Connessione più semplice

Resistenza in serie più bassa

Nessun effetto tra ottimizzazione ottica ed elettrica

Minore perdita di ombra

Il vantaggio principale delle celle IBC è che l'efficienza dei pannelli solari aumenta in modo significativo grazie alle minori perdite per ombreggiamento. Grazie alle dimensioni ridotte dell'elettrodo anteriore, è possibile ottenere un guadagno dal 5% al 7% nella potenza generata.

Connessione più semplice

Inoltre, con entrambi i contatti sul retro, le celle possono essere collegate più facilmente e posizionate più vicine nel modulo, poiché non è necessario alcuno spazio tra di esse.

Resistenza in serie più bassa

Poiché i contatti sul retro occupano una superficie maggiore, la resistenza in serie è molto più bassa. Questo perché lo spazio tra i contatti è molto più piccolo rispetto ad altre celle solari.

Ottimizzazione ottica ed elettrica

Nelle celle solari tradizionali, esiste un compromesso tra resistenza in serie, perdite di ricombinazione, assorbimento della luce, efficienza ed elevate tensioni a circuito aperto, poiché la conversione di energia avviene sul fronte. Nelle celle IBC, queste due funzioni sono separate e l'ottimizzazione ottica viene eseguita nella parte anteriore, il che rende i pannelli molto più belli, mentre l'ottimizzazione elettrica si trova nella parte posteriore.

Il lato negativo dell'IBC

Lo svantaggio principale delle celle IBC è la procedura di produzione notevolmente più complicata. I wafer utilizzati devono avere una durata elevata per garantire che le celle possano essere posizionate sul retro.

60 cellule bianche modulo 02

L'emergere dell'IBC

Le celle solari a contatto posteriore interdigitato erano in passato chiamate anche celle a campo frontale superficiale (Front Surface Field, o FSF) e sono state studiate già negli anni Settanta. Le prime celle IBC sono state sviluppate principalmente per gli aerei senza pilota e le auto da corsa a energia solare, e solo successivamente per la produzione su larga scala di sistemi fotovoltaici.

Le celle sono state sviluppate per ottenere efficienze di conversione più elevate per i sistemi a energia solare e come risposta allo sviluppo delle celle PC, o a contatto puntiforme, che hanno raggiunto efficienze superiori al 20% fin dall'inizio, negli anni '80.

IBC contro HJT

Per riassumere la differenza tra i pannelli solari IBC e HJT, un pannello solare prodotto con HJT ha un processo di produzione semplice ed economico. Ma è più efficiente dal punto di vista energetico rispetto ai pannelli solari con tecnologia IBC.

Produrre celle solari HJT costa meno perché ci sono meno fasi nel processo di produzione e l'IBC è semplicemente uno dei modi più difficili per produrre pannelli solari.

La tecnologia IBC aumenta il rapporto CTM (cellula/modulo) spostando i contatti nella parte posteriore e riducendo l'ombra nella parte anteriore delle celle. Ciò comporta un aumento dell'efficienza di conversione energetica (PCE) del pannello.

Qualità affidabile

Belinus Solar BV è stata recentemente nominata "Top Brand PV 2022" in Belgio da EUPD Research, una rinomata società di ricerche di mercato con sede a Bonn, in Germania, nella categoria dei moduli.

L'ottenimento del sigillo di approvazione EUPD Research è di grande importanza per l'azienda belga di pannelli solari Belinus quando si tratta di garantire e mantenere standard elevati, trasparenza e fiducia nel settore.

Top Brand PV Belinus Solar

In breve

Tecnologia IBC

Tecnologia IBC (Interdigitated Back Contact)

Tecnologia IBC avanzata per un'efficienza elevatissima, fino al 21,6%.

Tecnologia N-Type

Zero PID (Potential Induced Degradation) e LID (Light Induced Degradation).

Tecnologia Zero Busbar Ultra Black

Design ultra nero per un look e uno status eleganti.

Coefficiente di temperatura ottimizzato

VOC: -0,244 % / C°, molto più basso del modulo PERC.

Qualità europea

Realizzato con componenti conformi agli standard di qualità europei, compresi i connettori Staubli MC4.

35 anni di garanzia Belinus

Dalla spedizione dei nuovi pezzi, alla spedizione dei vecchi pezzi e ai costi di installazione.

Adatto per l'installazione su...

Tetti privati, commerciali e industriali.

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Belinus è specializzata nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di innovativi doppi vetri solari ultra-efficienti, batterie domestiche e soluzioni BIPV.